Gli sforzi e le pressioni di ANBI, assieme alle altre associazioni di categoria e alla Conferenza dei Presidenti di CdL in Biotecnologie, che più volte si sono riunite presso il Consiglio Universitario Nazionale per rivendicare il riconoscimento della professione del biotecnologie a tutti i livelli, sta lentamente ma inesorabilmente portando ai risultati auspicati.
Anche senza clamori o azioni dimostrative dalla dubbia utilità, la pazienza e la perseveranza di ANBI ha da ultimo permesso “l’accesso dei laureati in Biotecnologie, magistrali. Specialistici e antecedenti D.M. 509/99, ai concorsi per l’ingresso nel ruolo di Direttore Tecnico del Corpo della Polizia Scientitifica”, come richiesto da ANBI sin dal 2009 in tutti i tavoli di lavoro.
E’ di ieri infatti la notizia della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di un Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di tredici posti di direttore tecnico biologo del ruolo dei direttori tecnici biologi della Polizia di Stato che apre per la prima volta la possibilità ai biotecnologi di entrare in Polizia per legge.
Ricordiamo che già da anni è possibile, grazie ad azioni analoghe, l’accesso all’Arma dei Carabinieri per le posizioni di carattere tecnico-biologico.