In occasione della #EuropeanBiotechWeek2020, il Dipartimento di Biotecnologie e scienze della vita Università degli Studi dell’Insubria , in collaborazione con ANBI – Associazione Nazionale biotecnologi italiani e BioPharma Network, ha organizzato un incontro dal titolo:
“Biotechnology: a tool for improving human life“ L’evento si terrà il 2 ottobre 2020 dalle 9.30 alle 12:45, via web in collegamento con l’Aula Magna Granero-Porati
Questo evento è rivolto principalmente alle matricole del corso di laurea in Biotecnologie per aiutarle ad ambientarsi in questo nuovo ed affascinante mondo che le aspetta.
Durante l’incontro, i relatori proveniente dal mondo accademico e dall’industria presenteranno il lavoro del ricercatore nei diversi settori biotecnologici. Tra di loro sarà presente anche il presidente ANBI Davide Ederle.
Venerdì 2 Ottobre si terrà l’evento: B- Factor: alla scoperta del fattore X nel mondo delle biotecnologie
Organizzato, in occasione della #EuroepanBiotechWeek2020, dall’Università degli Studi di Bari ALDO Moro – Dipartimento di Bioscience, Biotecnologie e Biofarmaceutica, L’istituto di Biomembrane, Bioenergetica e Biotecnologie molecolari (IBIOM), AIESEC e ANBI. Nell’occasione interverrà anche il nostro Presidente Davide Ederle.
L’evento si svolgerà online sulla piattaforma Teams dalle ore 9:15 alle ore 18:00.
Per partecipare è sufficiente scansionare il QR-Code presente nell’immagine. Per maggiori informazioni contattare: isabella.pisano@uniba.it
In occasione della #EuropeanBiotechWeek2020 abbiamo organizzato, in collaborazione con BioPharma Network, Università degli Studi di Milano-Bicocca Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze, Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali e Diritto per l’Economia Di.SEA.DE, e F.I.Bio. – Federazione Italiana dei Biotecnologi, l’evento: L’emergenza: cosa fanno le biotecnologie (prima, durante, dopo)
28 Settembre 2020 | BIOTECNOLOGIE E VACCINAZIONE: INNOVAZIONE, SVILUPPO, ACCESSO AL MERCATO, INFORMAZIONE E SOSTENIBILITÀ
Ore 16.00 Apertura dei lavori Michele Barletta (Marketing & Sales Lead Respiratory Sanofi Genzyme Italy e Vicepresidente BioPharma Network – Associazione Manager del Farmaceutico) Laura Cipolla (Coordinatrice dei Corsi di Studio in Biotecnologie, Università degli Studi di Milano-Bicocca)
Ore 16.10 Tavola Rotonda Trippi Francesca (Medical Manager Vaccini, Sanofi Pasteur – Divisione Vaccini Sanofi) Elisabetta Marafioti (Professore di Management – Director of M.Sc. Degree in Management and Design of Services University of Milano-Bicocca) Antonio Schirripa Spagnolo (Commercial Head Italy, Sanofi Pasteur – Divisione Vaccini Sanofi) Andrea Rizzi (Medical Franchise Leader Respiratory & Diabetes, Novartis Farma)
Ore 17:45 Premiazione Concorso Biotechjob (Video)
29 Settembre 2020 | BIOTECNOLOGIE E EMERGENZA: GLI ASPETTI DIAGNOSTICI, IL RUOLO DELLE ISTITUZIONI E LA GESTIONE DEI DATI
Ore 16.00 Apertura dei lavori Davide Ederle (Presidente, Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani) Laura Cipolla (Coordinatrice dei Corsi di Studio in Biotecnologie, Università degli Studi di Milano-Bicocca)
Ore 16.10 Tavola Rotonda Enrico Bucci (Professore Aggiunto, Temple University) Francesca Ulivi (Direttore Generale, Fondazione Italiana Diabete) Daniela Besozzi (Professoressa di Biologia Computazionale, Università degli Studi Milano Bicocca)
Ecco i finalisti della categoria Video del Concorso Biotechjob 2020 – L’emergenza: cosa fanno i biotecnologi
“I biotecnologi e l’emergenza” – Alice Martina Giussiani, finalista
Il video racconta come il biotecnologo si sia dimostrato importante in questo periodo di emergenza.
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“Biotecnologie: in prima linea nell’emergenza covid e non solo…” – Gloria Marchini (in collaborazione con Rebecca Alemani), finalista
Il video ha come obiettivo far comprendere l’importanza delle biotecnologie nella quotidianità.
“Biotech VS Coronavirus” – Riccardo Scarin, finalista
L’animazione realizzata con il metodo frame by frame ha lo scopo di comunicare qual è il lavoro del biotecnologo nello studio delle malattie come la COVID19 ed in particolare del virus che le causa (SARS-COV2).
“Come sarebbe la pandemia da coronavirus senza i biotecnologi?” – Sofiya Levytska, finalista
In questa situazione di emergenza i biotecnologi hanno un ruolo importante nello sviluppo di vaccini e trattamenti innovativi ma anche nella lotta contro le fake news.
Ecco i finalisti della categoria Illustrazioni del Concorso Biotechjob 2020 – L’emergenza: cosa fanno i biotecnologi
“La Ricerca: lo “strumento” per il progresso” – Alessia Favale, finalista
Il biotecnologo è una figura risolutiva nell’affrontare emergenze come virus, malattie o problematiche ambientali, perché usa la ricerca e i suoi risultati per trovare e creare soluzioni concrete che consentano una vita migliore, per tutti.
“Biotecnologie: da sempre al nostro fianco” – Anna Tessari, finalista
In molti pensano che quella del biotecnologo sia una professione nuova. Eppure, guardando meglio, le biotecnologie non solo permeano la nostra vita di oggi, ma sono al nostro fianco da migliaia di anni, aiutandoci a salvaguardare la nostra salute, il nostro cibo e l’ambiente. l biotecnologi, con gli strumenti che l’epoca offriva loro, si sono sempre adoperati prima, durante e dopo ogni emergenza della storia umana, nell’aiutare a prevenirla, gestirla e risolverla trasformando il sapere in fare. Le biotecnologie e i biotecnologi dunque sono sempre stati al nostro fianco e continueranno sempre ad esserlo.
“Nelle mani di un Biotecnologo” — Beatrice Tulli, finalista
l biotecnologo contribuisce, anche nell’attuale emergenza, in molti modi: dall’analisi dei campioni al sequenziamento del genoma virale, dalla ricerca di un vaccino o di un nuovo farmaco fino ad una corretta divulgazione scientifica. Contribuisce con il proprio bagaglio di competenze, ma anche con la propria passione e intelligenza, pronto a mettersi in gioco per trovare risposte e soluzioni che ancora non esistono, ma sa essere essenziali per vincere la sfida pandemica.
“Tra le emergenze e le persone” – Francesca Murari, finalista
Le emergenze sono tante, infinite. Molto spesso passano inosservate perché prevenute o bloccate sul nascere. Questo grazie a chi spende la propria vita ad affrontarle prima che diventino un problema, prima che arrivino a toccare la vita delle persone. Biotecnologi, medici, e tutti i ricercatori in generale, lavorano da sempre in prima linea contro qualunque emergenza, e il loro cordone di sicurezza funziona così bene che molto spesso non ci accorgiamo nemmeno della sua esistenza. Covid-19 ci insegna il valore inestimabile del loro lavoro, che andrebbe sostenuto e valorizzato sempre, non solo quando l’emergenza supera gli argini ed entra nelle nostre vite.
“Vivere l’emergenza sulla propria “pelle” (body-painting con colori fluorescenti) — Gianluca Montarello, finalista
ll biotecnologo ce l’ha nel suo DNA il bisogno di cercare sempre di capire e trovare soluzioni alle sfide che ha davanti. E’ questa la Biotech Mind: il non sedersi mai davanti ai problemi, ma lavorarci giorno e notte per affrontarli e risolverli in modo innovativo e intelligente.
“Super Biotech: a response for every type of emergency” — Giovanni Davide Barone, finalista
Il biotecnologo trova nel metodo scientifico i suoi superpoteri, nella scienza le ‘armi’ per combattere le emergenze, dal COVID-19 all riscaldamento globale, proteggendo la terra e chi la abita.
“Biotecnologi, questi sconosciuti” — Pietro Zanella, finalista
Durante questi ultimi mesi, il mondo della sanità e della ricerca ha occupato il dibattito pubblico. Scienziati di tutto il mondo sono stati interpellati, ascoltati e criticati. Per l’opinione pubblica però non è ancora chiaro il ruolo del biotecnologo e come questa professione sia stata coinvolta nell’emergenza. Il lavoro del biotecnologo non si svolge soltanto in laboratorio, ma ha un ruolo chiave in tutte e tre le fasi dell’emergenza, molto spesso al confine tra scienza, istituzioni, imprese e società.
Come funziona il lavoro di un biotecnologo durante l’emergenza? Come un cellula! Con l’arrivo di un potenziale nuovo agente patogeno la prima cosa che fanno i biotecnologi è quella di attivarsi, come dei recettori, e trasmettere il segnale di pericolo. Quando il segnale arriva (nel nucleo) ecco che i biotecnologi di tutto il mondo iniziano a ricercare soluzioni. Trovata la soluzione, questa viene prodotta e trasportata dove serve, per risolvere l’emergenza.
Interverrà Chiara Segrè, Fondazione Umberto Veronesi con “I farmaci non crescono sugli alberi: dalla scoperta alla cura“. Special Guest della serata, guidata per ANBI da Giorgia Iegiani e da Noemi Burgio per Zeus, sarà Daniela Bencardino, redazione di BioPills.
Ecco un ciclo di 3 appuntamenti, organizzati da YEBN – Young European Biotech Network, pensato appositamente per aiutare i biotecnologi ad allargare le proprie competenze al di fuori del laboratorio.
ATTENZIONE: per i soci ANBI l’iniziativa è gratuita. Contatta la segreteria per il codice di accesso. ___________
SESSION 1. 25th June, 6:00 pm Online. Networking and Relationship-building. An expert who gives you the tools to build long-lasting professional relationships and strengthen your network. Tiago Oliveira, Industrial Liaison Officer. Innovation Department IRB Barcelona.
SESSION 2. 1st July, 6:00 pm Online. Leadership and Personal Branding. After the first session, here an expert will show you how to acquire important leadership skills such as team building, conflict resolution, empathy, and negotation. Marc J. Brehme, Chief Technology Officer. Ribbon Biolabs.
SESSION 3. 8th July, 6:00 pm Online. Effective Communication. After identifying the keys to build a strong contacts network and define your leadership skill-set, it is time to learn how to deliver effective communication based on the target you want to reach. Anna May, Communication & Outreach Officer. Institute of Materials Science of Barcelona (ICMAB-CSIC)
Cos’è un’economia circolare? Produzione industriale e tutela ambiente possono coesistere? Come le biotecnologie industriali stanno cambiando e cambieranno le regole del gioco?
Interverrà Maurizio Bettiga, Fondatore di Evikrets, in “Da un’economia lineare ad una circolare”. Special Guest della serata, guidata per ANBI da Stefano Bertacchi e da Gabriela Coronel Vargas per Zeus, sarà Marco Rocca, Presidente di Minerva – Associazione di Divulgazione Scientifica.
* “Biotecnologie dalla A alla Z” è un format, ideato da ANBI e Zeus, che ha l’obiettivo di raccontare le biotecnologie. Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata sul nostro sito:
Cosa c’è dietro un campo di grano? Perché non ci bastano le piante che già abbiamo? Come cambierà l’agricoltura grazie alle biotecnologie?
Ne parleremo il prossimo Martedì 16 Giugno ore 21:00 durante il secondo incontro del ciclo “Biotecnologie dalla A alla Z”* organizzato da Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani – ANBI e Zeus – Divulgazione scientifica a Genova.
Interverrà Luigi Cattivelli, CREA | Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Economia Agraria | in “Non c’è agricoltura senza genetica”.
* “Biotecnologie dalla A alla Z” è un format, ideato da ANBI e Zeus, che ha l’obiettivo di raccontare le biotecnologie. Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata sul nostro sito: