L’Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani e i partner JobFarm, Consorzio Italbiotec, Science Draw Graphic, e Università degli Studi di Milano – Bicocca hanno premiato i vincitori del Concorso “BiotechJob: Biotecnologi… al lavoro!” durante la European Biotech Week 2019. Oltre ai premi per la categoria Immagini, Video e Illustrazioni, sono stati assegnati tre premi speciali della Giuria.
Premio ANBI
Il Premio ANBI è stato assegnato ad Elisa Preto, studentessa del terzo anno del corso di laurea in biotecnologie presso l’Università degli Studi di Padova.
Il suo lavoro “Anatomia di un Biotecnologo” è stato premiato per aver saputo rappresentare al meglio la figura del biotecnologo e del suo ruolo sociale.
L’illustrazione ha come fine quello di raccontare in modo semplice e simpatico alcune delle caratteristiche “anatomiche” della figura e del lavoro del biotecnologo. Il biotecnologo infatti lavora tutti i giorni con organismi viventi e ne studia la loro biologia ed è quindi uno scienziato, ma è anche una mente creativa, in quanto non si limita ad osservare i meccanismi biologici, ma utilizza l’ingegno per disegnare nuove soluzioni originali a problemi di tutti i giorni ed è un imprenditore, perché le sue idee sono utili alla società e in quanto tali è necessario renderle disponibili a tutti tramite produzione su larga scala. La sua scienza è una scienza applicativa: egli è in grado, utilizzando gli organismi viventi e gli strumenti della biologia molecolare di realizzare prodotti e disegnare processi innovativi. Il suo lavoro può quindi essere racchiuso in una parola: innovazione. Fare innovazione significa creare un cambiamento, avanzare di un passo sulla strada del progresso scientifico e tecnologico e mettere a punto un’idea nuova che possa essere la risposta ad un problema concreto. Il cuore del biotecnologo è quindi della società e dell’ambiente: il suo lavoro è rivolto a promuovere il benessere delle persone e salvaguardare la natura che lo circonda.
PREMIO BICOCCA BtBs
Il premio Bicocca BtBS è stato assegnato a Pietro Zanella, studente magistrale in biotecnologie Industriali dell’ateneo milanese, per come ha utilizzato la formula del fumetto e per essere stato il miglior studente partecipante dell’Università degli Studi Milano – Bicocca.
Pietro Zanella spiega che oggi il mondo delle biotecnologie interessa sempre di più il mercato del lavoro e attrae l’interesse di nuovi studenti. E’ un settore dal potenziale enorme, non soltanto sotto il profilo delle applicazioni specifiche alla salute dell’uomo, all’alimentazione, alla diversificazione delle fonti energetiche e al relativo impatto sulla sostenibilità ambientale globale, ma anche in termini di opportunità economiche, di crescita e di occupazione. Spesso, parlando del mondo delle biotecnologie, ci si sofferma soprattutto su questi aspetti tralasciando che, pur essendo un mondo affascinante che sollecita la curiosità e alimenta la passione, richiede dedizione, cura e attenzione. Con il suo lavoro, “Rosso Fenolo“, ha voluto rappresentare un’attività ordinaria di laboratorio, la coltivazione delle linee cellulari, che necessita di queste tre qualità. Il valore del mondo delle biotecnologie non risiede solo nelle sue applicazioni, ma anche nell’impegno dei ricercatori. La scelta del fumetto permette di raccontare una storia in maniera semplice e diretta dove, prima delle parole sono le immagini a parlare. I colori predominanti sono delle gradazioni di rosso, per rimandare al rosso fenolo, e in contrapposizione, il blu della notte.
PREMIO SCIENCE DRAW GRAPHICS
Il Premio Science Draw Graphics è stato assegnato a Francesco Coppolino, studente del corso di laurea in Biotecnologie per la Salute all’Università degli Studi di Messina, per aver saputo comunicare la scienza padroneggiando lo spazio con creatività.
Francesco Coppolino spiega che il suo lavoro “RNA Italia” nasce per sottolineare l’importanza dell’acido ribonucleico nel mondo delle biotecnologie. “RNA Italia” è dedicato a tutti i biotecnologi italiani, che rappresentano una preziosa risorsa per lo sviluppo scientifico e tecnologico. Mediante il sequencing del RNA si possono infatti identificare con precisione i punti nodali delle reti molecolari indispensabili per comprendere le basi delle patologie ed i possibili trattamenti.
Il lavoro è stato realizzato interamente a mano con penna a china e i loop sono posizionati in modo da localizzare le principali Università italiane, sedi di corsi di Laurea in Biotecnologie.