Stanno proseguendo in questi giorni le audizioni al Senato per il Ddl 998 sull’agricoltura biologica. Il testo solleva diverse perplessità sia perché equipara l’agricoltura biodinamica all’agricoltura biologica, ma anche perché punta a porre quest’ultima come punto di riferimento per l’agricoltura nazionale oltre che a destinare quote significative di fondi per il suo sviluppo.
Del dibattito alla Camera aveva già dato notizia Prometeus Magazine (link).
Come Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani – ANBI ci auguravamo che in Senato avvenisse un’ampia revisione del testo che invertisse l’ottica del DDL e, partendo dai bisogni produttivi, ambientali e sociali del Paese, portasse al disegno di un piano di sviluppo sostenibile per l’intero sistema agricolo e alimentare, senza dimenticare il ruolo fondamentale che l’innovazione ha sempre svolto in questo contesto e a cui non si potrà mai rinunciare.
Purtroppo l’evoluzione del dibattito non sta andando in questa direzione, anzi, tutte le associazioni agricole da Confagricoltura a Coldiretti hanno sottolineato che il testo va mantenuto nella sua forma attuale (link del video).
Qui riportiamo anche l’intervento della Società Italiana di Genetica Agraria (in rappresentanza di FISV), dell’Università e del CNR.